- Una mia amica di, Serena Ferla, ha scritto su Facebook una breve riflessione su un mio libro di molti anni fa: "Le Nuvole non chiedono permesso" . Le righe che Serena ha dedicato alla Patagonia mi sembrano le più belle che io abbia mai letto. Ecco qui:"la Patagonia che ho calpestato in pochi giorni nel cuore dell'inverno, non è quella descritta da Chatwin o raccontata da Sepulveda. Ho intravisto un immenso, minuscolo spazio di terra arida e polverosa, che correva lunga ed infinita attraverso una vegetazione ruvida e bassa, popolata da timidi ed indifferenti animali senza età.Raccontarla è impossibile: il suo potente spazio non vuole aggettivi che la possano limitare e rinchiudere in una sola, seppur ricca, definizione. Per farlo è necessario giocare con lei, restituirle le sua importanza con coppie di parole che viaggiano opposte, ossimori audaci e banali allo stesso tempo. E' più facile pensarla e capirla se si accetta di ragionare con la magia di categorie contrapposte: sei sicuro di non sbagliare se la ricordi con il suo vento così afosamente gelido, con i suoi silenzi assordanti, con la sua vivida opacità, con le sue assenti presenze . La sua grandezza non si può misurare, il suo spazio è il totale vuoto. E in questo vuoto c'è solo posto per te che la stai guardando. Di fronte a quel nulla scopri finalmente di avere TUTTO dentro di te, e torni a casa non più ricco di quando sei partito, ma arricchito di te stesso. E forse ti piaci di più. Se provi ad abbracciare con lo sguardo l'infinito che hai intorno riesci a cogliere l'essenza della libertà e ti accorgi di esserne diventato schiavo. Non riesci a piangere perchè le lacrime scendono immobili e asciutte.La Patagonia era dentro di me e non lo sapevo!"
Etichette
- " E' uscito il libro "caduti dal Muro"
- agriturismi veri e falsi
- ALLA FINE DEL MONDO
- Antartide
- Antartide- recensione N
- Antartide-la foto più bella
- Argentina
- Aspettando Bob Dylan
- Baarìa
- c'era una volta la casa del popolo
- Caduti dal Muro
- caduti dal muro ...e ci siamo fatti male
- Calcutta
- cambogia
- Cambogia - banalità del male
- capsula del tempo
- Centocinquantamila piccoli indiani
- che guevara
- chiloè
- cile dighe
- coloane
- coloane e don patagonia
- con don patagonia
- Cortona
- Croce del Sud
- dalla parte dei tibetani
- darwin
- Delta del Mekong
- El Tango
- elogio della bicicletta
- Etica e Impresa
- Everest - la cina fa pulizia
- Fiat
- Himalaya
- il piccolo principe
- il vescovo e il venerabile
- il viaggio
- Il volto della follia
- Isola di Pasqua - Triste e sola
- isole galapagos
- l'albergo delle donne tristi
- La Birmania e i suoi monaci
- la legge e il sorriso
- la mia patagonia
- Ladri di bicichette
- larivoluzione è morta
- Le Galapagos delle meraviglie
- lettera dall'Antartide
- lettera dalla patagonia
- Licio Gelli
- lo sciopero degli immigrati
- madri de plaza de mayo
- mapuche
- marcia della pace perugia assisi
- Mekog
- Mitterrand
- nobel alle madri
- nuovi muri crescono
- Odissea
- Olimpiadi e diritti
- padrede agostini
- Paesaggio Toscano
- Paolo Ciampi
- patagonia tragica e ribelle
- Penso a un nuovo libro
- piccolo principe
- Pio Laghi
- premio albatros
- razzismo
- recensione Ciampi
- referendum acqua
- Referendum Bolivia
- riscaldamento del pianeta
- ritorno a buenos aires
- ritorno al sogno
- Ritorno in Patagonia
- ritorno in Vietnam
- ritorno Terra Del Fuoco
- Romano editore
- salgari
- Salvador Allende
- Scaffai- Normale di Pisa
- scrivono su don patagonia
- terra del fuoco
- terzani
- Tibet-dono inatteso
- Tito Barbini
- Ulisse
- Ultima Antartide
- ultima chiamata per l'Antartide
- ultimo treno
- unità italia
- vallecchi i giorni del riso e della pioggia
- Varanasi
- vecchia libreria
- verso casa
- VIAGGIO ABERLINO
- viaggio patagonia novembre 2009
- viva la rivoluzione
Nessun commento:
Posta un commento