Dal Vietnam al Tibet, dal delta del Mekong alle sue lontane sorgenti. Su questo itinerario reale se ne dipanerà un altro, non meno impegnativo e complesso, che porterà l’autore protagonista a ripercorrere mentalmente la sua vita a ritroso, proprio come sta facendo col grande fiume. È tipico di Barbini condurre ogni viaggio sul doppio binario del presente e del passato, usando i posti in cui si trova come porte temporali per i luoghi della propria anima. Dopo l’ex blocco comunista di Caduti dal Muro, spunto di riflessioni su ideali e realtà politiche, lo scritto- re toscano torna a percorrere e a scrivere dell’Asia, e questa volta lo fa navigando lungo uno dei suoi fiumi più importanti, che taglia da nord a sud l’Indocina, e bagna Tibet, Birmania e Tailandia, e poi ancora Laos, Cambogia e Vietnam. Durante I giorni del riso e della pioggia il bagaglio esistenziale del viaggiatore si alleggerisce, come stem- perato nella massa d’acqua del grande Mekong che egli sta risalendo «come un vecchio barcone incrostato di conchiglie, sabbia e antico cordame». E in questo lento andare, con quel senso di libertà che non serve ad ag- giungere quanto piuttosto a ripulire, l’uomo riesce pian piano a sollevare se stesso e a svincolarsi – quasi – dal peso di domande e inquietudini accumulato in una intera esistenza. Perché tutto quel che si fa tornare a galla scorre a pelo d’acqua con gran facilità.
Etichette
- " E' uscito il libro "caduti dal Muro"
- agriturismi veri e falsi
- ALLA FINE DEL MONDO
- Antartide
- Antartide- recensione N
- Antartide-la foto più bella
- Argentina
- Aspettando Bob Dylan
- Baarìa
- c'era una volta la casa del popolo
- Caduti dal Muro
- caduti dal muro ...e ci siamo fatti male
- Calcutta
- cambogia
- Cambogia - banalità del male
- capsula del tempo
- Centocinquantamila piccoli indiani
- che guevara
- chiloè
- cile dighe
- coloane
- coloane e don patagonia
- con don patagonia
- Cortona
- Croce del Sud
- dalla parte dei tibetani
- darwin
- Delta del Mekong
- El Tango
- elogio della bicicletta
- Etica e Impresa
- Everest - la cina fa pulizia
- Fiat
- Himalaya
- il piccolo principe
- il vescovo e il venerabile
- il viaggio
- Il volto della follia
- Isola di Pasqua - Triste e sola
- isole galapagos
- l'albergo delle donne tristi
- La Birmania e i suoi monaci
- la legge e il sorriso
- la mia patagonia
- Ladri di bicichette
- larivoluzione è morta
- Le Galapagos delle meraviglie
- lettera dall'Antartide
- lettera dalla patagonia
- Licio Gelli
- lo sciopero degli immigrati
- madri de plaza de mayo
- mapuche
- marcia della pace perugia assisi
- Mekog
- Mitterrand
- nobel alle madri
- nuovi muri crescono
- Odissea
- Olimpiadi e diritti
- padrede agostini
- Paesaggio Toscano
- Paolo Ciampi
- patagonia tragica e ribelle
- Penso a un nuovo libro
- piccolo principe
- Pio Laghi
- premio albatros
- razzismo
- recensione Ciampi
- referendum acqua
- Referendum Bolivia
- riscaldamento del pianeta
- ritorno a buenos aires
- ritorno al sogno
- Ritorno in Patagonia
- ritorno in Vietnam
- ritorno Terra Del Fuoco
- Romano editore
- salgari
- Salvador Allende
- Scaffai- Normale di Pisa
- scrivono su don patagonia
- terra del fuoco
- terzani
- Tibet-dono inatteso
- Tito Barbini
- Ulisse
- Ultima Antartide
- ultima chiamata per l'Antartide
- ultimo treno
- unità italia
- vallecchi i giorni del riso e della pioggia
- Varanasi
- vecchia libreria
- verso casa
- VIAGGIO ABERLINO
- viaggio patagonia novembre 2009
- viva la rivoluzione
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento